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-Mago Nero del Chaos-
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Su richiesta di xig e altri, ho deciso di aprire un bel topic con delle storie inventate seguendo delle carte d Yu Gi Oh...ed eccolo anke qui sllo Zone....Per ogni storia metterò i nomi di carte collegate tra parentesi.
Parto con una storia già trovata da zaborg 94 in un topic, che ho rimesso totalmente appunto aggiungendo carte e correggendo errori di trama (Confine DD), sintassi e ortografia e aggiungendo molte parti.
Comunque sia, questo topic sarà caratterizzato da personaggi che compaiono in carte apparentemente scollegate tra loro, ma che in realtà celano storie ben intuibili dai più attenti. Qui ve ne propongo alcune scovate dal sottoscritto.
Spero sia di vostro gradimento.Gigobyte, Gagagigo, Giga Gagagigo e Gogiga Gagagigo
Esisteva un tempo, in un luogo a noi sconosciuto, una verde lucertolina di nome Gigobyte (carta omonima). Era una cavia sperimentale, e per questo riusciva a comunicare e a pensare come un umano. Potremmo paragonarlo ad un giovane spensierato, dall’indole tranquilla, ma neppure immaginava cosa gli avrebbe riservato il fato...
Una antica profezia infatti segnava il suo destino. Il male lo avrebbe tentato e trasformato, senza vie di scampo.
Tutto ebbe inizio quando Gigobyte iniziò a pensare di essere troppo debole rispetto alle altre creature che lo circondavano; così un giorno attraversò il deserto, per giungere ad una piramide e sfruttare un potere arcano nascosto, che gli avevano segnalato dei pellegrini: il Potere del Triangolo(carta omonima). Così ricorse al Potere del Triangolo per accrescere la sua forza, e grazie a questo si trasformò in un mostro più potente e temibile, Gagagigo (carta omonima). Purtroppo, però qualcosa andò storto. Il Potere avrebbe dovuto accrescere la sua forza limitando la vita, ma non accorciò quest’ultima, bensì…con la potenza aumentò anche la malvagità del rettile.
A causa della suo carattere malvagio, Gagagigo non ci mise molto a crearsi dei nemici che cominciarono a perseguitarlo; e in particolar modo si inemicò Freed, un viandante che non ebbe paura di affrontarlo, nonostante fosse inferiore a lui nel potere offensivo.
Tra i due nacque un' accesa rivalità, ma quel che Gagagigo non sapeva era che Freed poteva contare sui rinforzi da parte di un piccolo esercito, capeggiato da un valoroso guerriero: Capitano Saccheggiatore (carta omonima), noto sterminatore di demoni e altre spietate creature oscure (come la Forza d'Attacco Goblin-vedete "Assalto al Quartier Generale" e "Prepararsi al Contrattacco"-, tralatro i Goblin, stufi di essere sconfitti, si riorganizzarono meglio per fronteggiare tutti i possibili futuri attacchi del capitano.[Forza d'Attacco Goblin d'Elite]) ma ora torniamo alla nostra storia.
Nonostante l’ordine di Freed, il Capitano era restio ad uccidere Gagagigo, poiché sentiva che in fondo, il suo cuore non era malvagio come sembrava. Un giorno, però, Gagagigo venne colpito da un raggio di energia, che gli sarebbe stato fatale, se Capitano Saccheggiatore non fosse accorso usando il suo corpo come scudo (Il Mio Corpo Come Scudo), per salvare la vita a Gagagigo. Quest’ultimo, grazie al sacrificio dell’amico, si riscosse dall'oscuro e trovò la via della giustizia.
Da quel giorno i due diventarono inseparabili sterminatori di creature nefaste. Il loro primo avversario fu l’enigmatico Inpachi (carta omonima), un albero posseduto da un demone. Un avversario che non impensierì troppo i nostri due eroi, che lo sconfissero facilmente.
Sfortunatamente, Inpachi prese fuoco e divenne più potente e fiammeggiante che mai. Il nuovo Inpachi, il Capitano e Gagagigo ingaggiarono un’ardua battaglia che però non vide nè vincitori né vinti. Tuttavia il fuoco di Inpachi finì per consumarlo e a privargli quasi del tutto la sua forza offensiva e riducendolo a un misero pezzo di Carbone quasi indistruttibile. Accadde però che un demone scienziato, Kozaky, vide in Inpachi un grande potenziale, e decise di potenziarlo grazie alla tecnologia, trasformandolo in un Cyborg di Legno (Cyborg Inpachi). Ma così si accorse anche della sua cavia perduta….che voleva riconquistare.
Il luogo in cui i due amici capitarono dopo avrebbe segnato per sempre la loro vita. Difatti i nostri due eroi giunsero al Pandemonio. Là i demoni si fecero immediatamente feroci, e Gagagigo, dopo essere inciampato (carta Incampare), venne attaccato, e senza avere il tempo di difendersi fu catturato. Stava già per essere sacrificato dagli Arcidemoni all' Altare dei Tributi (carta omonima) , ma anche in questa situazione il Capitano accorse in aiuto del suo compagno e gli salvò la vita per la seconda volta. Ma non aveva fatto i conti con il Re Arcidemone che, adirato per l'affronto subito, decise di punire il Capitano uccidendolo (Cicatrice di Guerra).
Fortunatamente, il valido guerriero riuscì a sopravvivere alla furia omicida del Re (carta Il Guerriero Sopravvissuto).
Ma non andò così bene contro il prossimo demone che avrebbero incontrato, Disperazione dall’Oscurità (carta omonima)...Infatti il mostro era troppo forte e spietato, anche per il Capitano, che, dopo aver ingaggiato un'ardua lotta (carta Difensore Incrollabile) , non potendolo sconfiggere, soccombette per sempre.
Nel disperato tentativo di vendicare la morte del suo amico, Gagagigo si promise di uccidere tutti i demoni che avrebbe incontrato. Sfortunatamente quello che incontrò era il peggiore di tutti ... Invasore dell'Oscurità (carta omonima). Infatti Gagagigo ebbe seri problemi nell’affrontarlo. I due si incontrarono in una strana situazione. Infatti, l’Invasore era venuto ad invadere la contea del rettile, e stava per attaccare un capitano, quando, scosso dal suo passato, Gagagigo si frappose fra i due. sInvasore pronunciò poche, famose, parole:”Questa è la tua fine dsefinitiva” (carta omonima). Ma grazie alla sua forza spirituale, piena di ardimento e di dolore, riuscì a creare una Barriera dello Spirito (carta omonima), proteggendo il guerriero e riuscendo non soccombere e a fuggire da quella tremenda creatura.
Gagagigo, frustrato per i suoi recenti insuccessi, si maledì per non essere stato abbastanza forte da salvare il suo compagno, e non potè fare altro che andare da Freed, riferendogli la morte del Capitano; allora Freed impazzì ed iniziò a provocarlo, accusandolo di essere l’omicida. Gagagigo non resse il colpo, e si arrabbiò a tal punto da tentare di colpire il viandante. Questi, però, aprì un varco dimensionale, portando la bestia in una Prigione Dimensionale (carta omonima) che lo intrappolò in una Dimensione differente. Freed cercò di uccidere l’avversaio, ma i due erano separati da un confine dimensionale (Confine DD).
Kozaky, che osservava da terzo la situazione, decise di agire. Condusse il rettile nel suo Laboratorio Converti Livello (carta omonima). Gagagigo era disperato, e l'unico modo che trovò per aumentare la sua forza fu accettare. Così, il rettile ricostruì il suo corpo, tramutandosi in una creatura più potente, Giga Gagagigo (carta omonima), ma ad un prezzo altissimo: il suo cuore puro e il rinnegamento della sua redenzione. Infatti le tecnologie Oscure gli avevano dato sì nuova forza, ma le ombre si radicarono nel suo cuore, e man mano che il tempo passava egli si trasformavain una creatura sempre più malvagia.
E l'oscurità risvegliò il vecchio odio assopito da tempo, che esplose in tutta la sua forza, così decise di uccidere per pura vendetta il suo antico rivale, Freed. E fu così che Giga Gagagigo, usando un Cancello Dimensionale (Mostro Cancello), raggiunse la terra natia dove stava il suo vecchio nemico.
La lotta scoppiò violenta, tuttavia Freed, grazie al suo Scudo Prosciugante (carta omonima) e alla sua astuzia, riuscì a difendersi dal malvagio rettile, sempre più accecato da rabbia, dolore e oscurità. Da quel giorno Freed divenne famoso per come colui che aveva tenuto testa al Rettile-Demone, e acquistò il l’onore di Generale e il titolo di “Colui che è senza avversari” (carta Freed Il Viandante Senza Avversari). Infine Giga Gagagigo, reputato troppo pericoloso, venne cacciato via (Congegno di Evacuazione Forzata), ma tornò, attaccando la terra dalla quale veniva, ma rischiando la vita a causa di un Rimbalzo Mrtale (carta omonima).
Umiliato, emarginato e sconfitto, Giga Gagagigo si ritirò, ma la rabbia e il dolore crebbero a tal punto che l’oscurità che covava dentro prese definitivamente il sopravvento sul suo cuore oramai corrotto e lo tramutò in una delle creature più potenti mai esistite: Gogiga Gagagigo. Da quel giorno Gogiga Gagagigo compì le più tremende e orribili azioni immaginabili contro ogni creatura vivente. Il dolore per la perdita dell'unica persona che lo aveva aiutato gli aveva lacerato il cuore di dolore , finchè un giorno la sua stessa collera non lo portò a non riconoscere nemmeno se stesso.
Successivamente anche Freed, accecato dal dolore, si trasformò in un generale oscuro (Freed il Generale Oscuro), corrotto dal potere dell'Oscurità
Questa storia insegna che il desiderio del potere porta anche la persona più innocente alla malvagità, e che il dolore e il dispiacere possono condurre verso vie sbagliate.Un Goblin Avido
Tempo fa, in una contea sperduta, viveva un Buon Contabile Goblin (carta omonima).
Era un goblin mite, ma aveva un enorme difetto. Era avido.
Così, per accumulare sempre più soldi, divenne un Ladro di Giare (carta omonima). Così, pedinò un suo ricco cliente, fino a quando lo vide intento ad usare Anfora dell’Avidità (carta omonima). Allora, appena il cliente si allontanò, il goblin rubò l’ambita giara, che anziché colmare la sua avarizia, la aumentò (Goblin dell’Avidità). Poi, si appostò furtivamente dietro un carro che trasportava merci, e da lì rubò anche la Giara dellla Cupidigia (carta omonima e carta Goblin Furtivo)
Grazie al bottino, il goblin riuscì a diventare un riccastro (carta Riccastro Goblin), con servi, schiavi, debitori…
Iniziò a maltrattare le persone, sfruttandole per far fruttare il suo patrimonio. Investiva in azioni e cercava in continuazione il modo di accrescere i suoi averi. Ma un giorno, a causa di una Recessione Pesante (carta omonima), perse tutti i suoi averi (carta Sogno Economico Infranto), tranne le due giare rubate (ancora la carta Goblin dell’Avidità). Così, andò da un ricco commerciante, e si giocò il tutto per tutto con un lancio di moneta. Fallì. Ma, divertito, il commerciante gli fece rilanciare la moneta (Secondo Lancio della Moneta), facendogli capire che il destino ormai l'aveva segnato, e non avrebbe mai vinto quella sfida. Lo sciagurato venne soprannominato il “Goblin Fuori dalla Padella” per rinfacciargli di essere uscito dal giro di ricchi e benestanti i così poco tempo, e di esserrsi ritrovato da servito a servitore del ricco commerciante (carta Goblin Fuori dalla Padella).
Questo insegna che l'avidità è un vizio terribile, e che ottenere un patrimonio imbrogliando porta sempre alla rovina.Il Sovrano Oscuro ed i suoi servitori
Al tempo che fu, al Pandemonio, viveva Hades, un demone terribilmente potente e malvagio (carta Ha Des il Sovrano Oscuro). Vestiva sempre con una tunica pregiata ed un copricapo rossi. Sul petto aveva inciso il volto di un dannato, ed il resto del busto era coperto da un enorme teschio. Infine, le possenti braccia, protette da un’armatura, e due corna enormi, gli conferivano un aspetto spaventoso. La sua forza consisteva in una capacità offensiva terrificante, e nella sua abilità di negare le capacità di chiunque uccidesse (effetto). Era molto rinomato tra i demoni, e tutti lo temevano. Inoltre, grazie al sua marionetta oscura (carta Pupazzo Magico del Sovrano Oscuro) e alla sua capacità di distruggere le anime delle sue vittime (carta Distruggi-Anima), era ritenuto invincibile.
Un giorno, però, un coraggioso demone decise di affrontarlo per proclamarsi il nuovo sovrano oscuro. Il demone in questione era un essere molto pericoloso; vestiva con una tunica nera e aveva gli occhi di un rosso infiammato, ed un terzo occhio scarlatto che attraversava trasversalmente la sua fronte.
Ha Des, notando il suo coraggio e la sua potenza, decise di tendergli una trappola e di ricorrere all’arte magica per attaccarlo. Così, emanò un latrato oscuro (Latrato del Sovrano Oscuro), diminuendo la forza offensiva dell’avversario, e l’attaccò con la magia della Degradazione (Degradazione), che lo decompose.
Sollecitato dalla grande conquista, il sovrano constatò che era comunque troppo vulnerabile, e in futuro sarebbe potuto soccombere sotto l’attacco di un demone più potente. Allora,stabilì un accordo con un tipo ambiguo, nascosto da un enorme cappotto con colletto, un cappello e dei guanti (carta Un Accordo col Signore Oscuro) . Questi lo fornì di un drago demoniaco, il Drago Berserker (carta omonima) ancora più forte dello stesso sovrano, e uno zombi orripilante. Infine, mise al suo servizio Opticlops, un ciclope molto forte, che infilzava i nemici con il corno sulla sua testa.
Ma Hades non aveva valutato la possibilità di essere stato imbrogliato. Così, i suoi servitori, gli si rivoltarono contro. Riuscì facilmente a istruggere Opticlops, e ad evitare le magie e le trappole che erano state piazzate per distruggerlo facendovi schiantare contro un servitore (Ordine di Schianto). Ma contro il drago, non potè che scappare lontano.
Mentre correva, incontrò di nuovo il demone che lo aveva sfidato, che si rivelò essere l’uomo travestito con cui aveva stretto l'accordo. Così, il demone scagliò contro il nemico una bomba demoniaca, che catturò l’odio (e quindi la potenza) di Hades, sconfiggendolo. Così, Hades perse i suoi poteri (Risucchia Abilità), e il demone ebbe la sua rivincita
Questo racconto ha molte morali, ma quella che preferisco è come la furbizia possa superare ogni abilitàIl Coraggio della guerriera: dalle terre desolate alla dimesione differente
Un tempo perduto, vicino alla Valle della Nebbia (carta Roc dalla Valle della Nebbia), c'era una ragazza combattente. Aveva una spada dal manico intarsiato e dalla lama formidabile, e vestiva sempre con un completo verde, abbinato agli stivali, un cappello nero, ed un mantello marrone stracciato (carta Signora Guerriera delle Lande Desolate). Inoltre, portava semre come portafortuna una fascia che avvolgeva al braccio sinistro. In un mondo dove i maschi erano i combattenti e predominavano sulle donne, era difficile vivere per la guerrirera. Un giorn, infatti, venne attaccata da Dai Grepher (carta Guerriero Dai Grepher), un guerriero delle truppe A. (carta Truppe A.), di cui parlerò in un'altra storia. Questi, ce l'aveva a morte con la guerriera perchè ella conosceva il suo vero passato, quando era una persona decisamente deplorevole ma più potente. Così, attaccò la ragazza, che rispose con un fendente micidiale. Le due spade si scontrarono a pari potenza, e volarono via in una Perdita Simultanea (carta omonima). Approfittando della situazione, la guerriera riuscì a sfuggirgli, e scappò in un posto lontano ma pericoloso, pieno di trappole. Purtroppo, però, nella fuga incappò in un Taglio Karmico (carta omonima), che la trasportò in una dimensione differente. Lì accrebbe i suoi poteri, e divenne la Signora Guerriera della Dimensione Differente (carta Signora Guerriera DD), facendosi nuovi amici e ambientadosi bene, anche se rimpiangeva la dimensione natale. Purtroppo Dai Grepher non si diede per vinto. Grazie ad un'Inversione Dimensionale (carta omonima) la raggiunse, con l'intento di ucciderla. Quando la trovò, affondò un fendente potentissimo alle sue spalle, ma grazie ad un Muro Dimensionale (carta omonima) da lei generato, riuscì a sconfiggere il manipolatore di draghi.
Passarono anni, ma alla fine riuscì a passare per il Cancello dell'Altra Dimensione (carta omonima), e ad effuttuare il Ritorno dall'Altra Dimensione (carta omonima).
Con questa storia si capisce che, con determinazione e forza d'animo, si può raggiungere il proprio scopo.La vera storia di Dai Grepher, il manipolatore di draghi
Tempo fa, in una landa lontana, viveva un guerriero potentissimo, temuto da chiunque per la sua capacità di dominare i draghi...indossava sempre un'armatura nera e argentata (carta Armatura Argentata), che gli conferiva un'aria spaventosa. A completare il suo aspetto c'erano due spade enormi attaccate ad una cintura, che usava in modo diabolico per atacchi tremendi.
Tutti lo temevano, e quando passava per strada le persone lo evitavano.
Il suo drago, dagli artigli aguzzi e dal manto nero pece, lo accompagnava ovunque, e lo aiutava nei combattimenti (Drago Nero-Pece). Un giorno, i due decisero di unirsi definitivamente, utilizzando il potere della magica polimerizzazione (carta Polimerizzazione). Quel giorno, lo scintillio delle lame delle spade del guerriero e la lucentezza del nero del drago si unirono in un vortice luminoso, generando una fusione terribile....veniva chiamata Lama Oscura il Cavaliere del Drago. La forza di questa nuova macchina da battaglia era la capacità di interagire con l'Altra Dimensione, virtù di pochi.
Un giorno, però, la creatura perì per una magia senza perdono, e vorticò via in un terreno centrifugo, dove la fusione si sciolse e Lama Oscura, grazie alla sua armatura, riuscì a salvarsi (carta Terreno Centrifugo). Da allora, abbandonò l'armatura, e con essa il suo passato. Così divenne agli occhi di tutti Dai Grepher, colui che manipola i draghi. Dedicò la sua vita alla magia, tentando di riuscire ad utilizzarla, invano. Così, si unì ai cosidetti incantatori, ovvero esseri magici dai molteplici poteri, e fondò le Truppe A. (carta omonima). Le sue missioni ebbero tutte successo, fino a quando incontrò una ragazza guerriera, che conosceva la sua vera identità. Allora perse il senno. Pensando che potesse essere una minaccia per la sua fama, decise di ucciderla, e la attaccò con un affondo, impiegando gran parte della sua forza.
Così, come narra la storia della guerriera,CITAZIONELe due spade si scontrarono a pari potenza, e volarono via in una Perdita Simultanea (carta omonima). Approfittando della situazione, la ragazza riuscì a sfuggirgli, e scappò in un posto lontano ma pericoloso, pieno di trappole. Purtroppo, però, nella fuga incappò in un Taglio Karmico (carta omonima), che la trasportò in una dimensione differente. Lì accrebbe i suoi poteri, e divenne la Signora Guerriera della Dimensione Differente (carta Signora Guerriera DD), facendosi nuovi amici e ambientadosi bene, anche se rimpiangeva la dimensione natale. Purtroppo Dai Grepher non si diede per vinto. Grazie ad un'Inversione Dimensionale (carta omonima) la raggiunse, con l'intento di ucciderla. Quando la trovò, affondò un fendente potentissimo alle sue spalle, ma grazie ad un Muro Dimensionale (carta omonima) da lei generato, riuscì a sconfiggere il manipolatore di draghi.
Umiliato, Dai Grepher si ritirò, e andò a combattere piccoli demoni. Un giorno, però, la luce rivelatrice lo chiamò, mettendolo alla prova: bloccò il guerriero con una magia, in modo da impedirgli di attaccare, mentre dei demoni lo assalirono. Grepher resistette, e appena la magia si sciolse, uccise i demoni (carta Ordine della Luce Rivelatrice). Reputandolo all'altezza del compito, la luce lo mandò insieme alle Truppe A. contro una nuova minaccia per draghi, guerrieri ed incantatori: gli Arcidemoni, demoni terribili derivati da scacchi magici, con capacità inaudibili.
Il manipolatore trovò nellordine una possibilità di redenzione dal suo passato, e accettò l'incarico.
Quando le truppe incontrarono i demoni, l'aria si fece pesante, e i due schieramenti si gardarono con ostilità. Allora, con uno scatto, Dai Grepher diede vita al combattimento, e si scontrò contro gli avversari impugnando Baou, la celebre flamberga magica detta " Spezza-Malvagi (carta Flamberga Spezza Malvagi - Baou), tenendo alto il morale della squadra (carta Sù il Morale).
Purtroppo,l'esito dello scontro era intuibile dall'inizio: gli Arcidemoni erano nettamente superiori.
Tutti i componenti delle truppe A., tranne Dai Grepher, morirono.
Il manipolatore di draghi era abbattuto, e questa volta l'odio gli offuscò la mente.Divenne u demone oscuro (carta Grepher Oscuro), e continuò a combattere. Gli Arcidemoni lo volevano tra loro, e così lo riconvertirono al male. Ma il disgraziato guerriero, accecato dalla rabbia,per non diventare una marionetta di quei demoni, si trasformò in un'armatura senza vita (carta Cadere in Disgrazia), e da allora vagò per mari e monti uccidendo chiunque lo attaccasse (carta Armatura Sakuretsu).
Questa storia insegna una morale importante: non è mai troppo tardi per cambiare...ma il cambiamento può comportare duri sacrifici.
Forse il collegamento di Cadere in Disgrazia e Dai Grepher può sembrare insensato, ma basta guardare il volto e soprattutto i capelli della figura per capire che è Dai Grepher stesso.
Dai Grepher e Lama Oscura non possono che essere lo stesso soggetto:
non a caso, appena uscito nel deck Yugi Evoluzione, Dai Grepher e Lama Oscura erano l'uno vicino all'altro, ed entrambi portano nela descrizione l'essere "manipolatori di draghi".
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.Heat~ .
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metti quella di freed . -
~DanielBaCk .
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Ahaha freed rulez
cmq che fantasia! bellissime!. -
-Mago Nero del Chaos- .
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Grazie sosia! Cmq la storia di Freed è inglobata in quella di Gagagigo in gran parte... . -
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Gagagigo
La ribellione del popolo
Dai Grepher. -
-Mago Nero del Chaos- .
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???
Non ho installato Megaupload.....ma hanno anke loro Gagagigo e Dai???La ribellione del popolola volevo fare io con il nome di "Rivoluzione degli Oppressi", con i tre mostri (Gente Oppressa, Folla Agitata e Resistenza Unita) e la trappola che li rende forti.... -
keyblade_93 .
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ke fantasia . -
Dragut0 .
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xDDD ke mente xD . -
Massimo Zhou .
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Esiste un nome per questo tipo di raconto?? . -
.
up . -
.
up .
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